«Gianni Ghirardini 70»: prima assoluta a S. Giacomo, sabato 23 marzo con ingresso libero, per il nuovo progetto dell’eclettico chitarrista bolzanino/vipitenese, che si circonderà delle sue storiche quattro formazioni per una doppia occasione speciale. Scopriamo quale.
Quando un concerto si prospetta raffinato, di qualità, di spessore artistico, e il ‘particolare aggiunto’ è che viene proposto con la formula dell’ingresso libero, così da rendere tale preziosità accessibile a tutti, allora la data in questione merita indubbiamente di essere segnata per tempo in agenda. Quella data è sabato 23 marzo 2024, quando con inizio alle 20:30 il Teatro di San Giacomo (via Maso Hilber 5, S. Giacomo di Laives; parcheggio disponibile) ospiterà il grande Gianni Ghirardini e il suo sorprendente set di chitarre.
Il musicista bolzanino/vipitenese – una delle eccellenze del blues ‘made in Alto Adige’, ma interprete anche di altri generi fortemente emozionanti e che pure saranno rappresentati in scaletta – sarà presenza costante sul palco dal primo all’ultimo istante. E tuttavia non sarà affatto l’unico protagonista. Sulla scena si susseguiranno al suo fianco, interagendo e dialogando musicalmente con lui, quattro delle storiche band che con lui hanno intrecciato e continuano a intrecciare i rispettivi destini: Incredible Southern Blues Band, Pangea, Mebo, Dejavù.
Proprio la carriera di Ghirardini è una delle ragioni di un convegno artistico così particolare e senza precedenti, raggiungendo essa nel 2024 il traguardo dei cinquant’anni! Che a propria volta – aggiungendo 20 – danno luogo alla cifra dell’insospettabile compleanno che Ghirardini festeggerà il prossimo giugno relativamente a nord: in quella Vipiteno che ha improntato la prima tranche della sua vita.
Ma per il circondario di Bolzano, Laives, Merano e quant’altro, la notizia strepitosa è appunto che la ‘prima’ del nuovo progetto musicale «Gianni Ghirardini 70» è stata riservata dall’artista al Teatro di San Giacomo, complice la collaborazione ormai collaudata con il Centro culturale San Giacomo, nell’ambito della cui programmazione il ‘nostro’ è già stato protagonista, negli anni, di applauditissime performances.
Ad attendere il pubblico è anche stavolta un percorso che promette di catturare e coinvolgere emozionalmente. Con, in più, la caratteristica della molteplicità di generi.
Ci sarà il blues acustico del delta del Mississippi ma anche quello più moderno, misto a sonorità rock e soul; ci saranno i suoni di altre culture del mondo, quindi una world music di stampo ‘ethno’ (riandando fra l’altro alle radici africane del blues), coniugata alla creatività personale ed espressa da brani originali del Ghirardini-autore.
Un tributo verrà riservato all’indimenticato supergruppo Crosby Stills Nash & Young e al loro epico sound, pregno di spunti folk, rock, country.
La costante sarà quella dei virtuosismi in fatto di… chitarre e dintorni, con riferimento fra l’altro al fingerstyle o fingerpicking. Cose per palati fini, e al tempo stesso per una platea semplicemente pronta a lasciarsi stupire. Il tutto, con l’aggiunta di co-protagonisti d’impatto, quali tastiere, voce, basso, percussioni e batteria.
Appuntamento quindi da non perdere, quello del 23 marzo: con Gianni Ghirardini naturalmente, e con Roland Egger, con il big d’Oltrebrennero Markus Linder, con lo ‘squalo’ Werner Haifisch Heidegger, con Federico De Zorzi, Alessandro Grinzato, Evi Mair, Rolando Biscuola, Manny Pardeller, Paolo ‘Jack’ Alemanno. Ogni nome, una ragione per esserci.
Info: c.culturale.sangiacomo@gmail.com
Anticipazioni online:
https://www.facebook.com/reel/866841655198651
Foto: Ganesh Neumair
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