Sanità Alto Adige, tempi d’attesa interminabili, domande urgenti al nuovo assessore Hubert Messner

Nel contesto dell’attuale dibattito sui tempi di attesa nel sistema sanitario altoatesino, Thomas Widmann, consigliere del gruppo consiliare “Für Südtirol mit Widmann”, pone domande urgenti al neo-assessore provinciale alla sanità Hubert Messner durante le interrogazioni sui temi di attualità della corrente sessione del Consiglio Provinciale di marzo.
Rispetto alla precedente gestione della sanità di Arno Kompatscher, la qualità dei servizi di assistenza sanitaria è notevolmente diminuita, determinando anche, tra le altre cose, tempi di attesa più lunghi in alcuni ambiti.
Thomas Widmann aveva già sviluppato un programma per migliorare l’assistenza sanitaria durante il suo breve mandato di assessore provinciale alla sanità. Questo comprende misure per ridurre i tempi di attesa nei pronto soccorso, nelle visite specialistiche e una riqualificazione dei piccoli ospedali. Ora chiede di conoscere l’andamento dei tempi di attesa per le diverse prestazioni sanitarie negli ultimi anni.
Hubert Messner fa riferimento al monitoraggio continuo, ma rimane vago nelle sue risposte. Widmann sottolinea che l’azienda sanitaria dispone di dati costantemente aggiornati ed è quindi in grado di fornirli in tempi relativamente brevi, a prescindere dalla brevità del mandato di Messner.
Considerando la situazione e le numerose segnalazioni dei cittadini, emerge chiaramente che i tempi di attesa sono peggiorati nella maggior parte degli ambiti. Particolarmente preoccupante è il lungo tempo di attesa per le mammografie, che Widmann era riuscito a ridurre drasticamente. Thomas Widmann sottolinea l’urgenza di misure per migliorare l’assistenza sanitaria e invita Messner ad adottare misure più complete per ridurre i tempi di attesa.

Foto. Lunghe code d’attesa