Presentato il nuovo punto di riferimento per l’Intelligenza Artificiale

Un punto di riferimento per le aziende che vogliono utilizzare l’Intelligenza Artificiale: è l’European Digital Innovation Hub (EDIH) al NOI Techpark. 13 partner della ricerca e dell’industria riuniscono le loro competenze, mettendo a disposizione personale specializzato e offrendo servizi agevolati per supportare le aziende nell’implementazione dell’IA.  La rete è stata presentata oggi, giovedì 21 marzo, in una conferenza stampa al NOI Techpark di Bolzano. Più di 200 imprenditori e imprenditrici hanno seguito la presentazione in loco e si sono informati sulle specifiche possibilità di accesso.

Grazie al sostegno del fondo statale PNRR, nei prossimi due anni l’EDIH NOI avrà a disposizione un totale di 4,6 milioni di euro per i servizi alle aziende nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Ciò consentirà di integrare in modo economicamente vantaggioso l’IA nei processi di lavoro e di produzione, garantendo alle aziende altoatesine di rimanere innovative e competitive in un mercato in continua evoluzione.

“L’Unione Europea ha lanciato i cosiddetti ‘Digital Innovation Hub’ perché ha riconosciuto l’importanza di avviare iniziative digitali per lavorare insieme e rimanere competitivi. Per noi, l’EDIH è un meraviglioso esempio di cooperazione in azione. Un esempio di come la frammentazione possa essere superata attraverso una cooperazione strutturata”, afferma la Presidente del NOI Helga Thaler Ausserhofer. “La rete di attori che ruota intorno al NOI Techpark si è candidata nell’ambito del programma “Europa digitale” nel 2022 e si è aggiudicata il progetto nello stesso anno. Dopo lunghe trattative e la promessa di un finanziamento statale dal fondo PNRR, questo promettente progetto può ora iniziare ufficialmente”, aggiunge Franz Schöpf, direttore della Ripartizione provinciale Innovazione, Ricerca, Università e Musei.

Partner della rete sono le associazioni di categoria locali hds.unione (Unione Commercio Turismo Servizi Alto Adige), HGV (Unione Albergatori e Pubblici Esercenti), lvh.apa (Confartigianato Imprese), Südtiroler Bauernbund (Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi), Confindustria Alto Adige e Rete Economia, gli istituti di ricerca Eurac Research, Fraunhofer Italia e Centro di Sperimentazione Laimburg, la Libera Università di Bolzano, la Camera di Commercio di Bolzano, IDM e NOI.

“L’EDIH di Bolzano si concentra sull’Intelligenza Artificiale e sulle relative aree di applicazione, nonché sulle tecnologie basate sull’IA, ovvero l’internet delle cose, hub di dati, tecnologie 3D, robotica collaborativa e così via. L’obiettivo è quello di facilitare l’accesso delle aziende a queste tecnologie e di sostenerle nella loro implementazione con la competenza dei partner, la formazione e i finanziamenti”, spiega Patrick Ohnewein, Head of Tech Transfer Digital del NOI Techpark.

Il primo punto di contatto per le aziende è rappresentato dalle associazioni di categoria. Sono loro a determinare i requisiti e a mettere in contatto l’azienda con gli attori della ricerca e i partner istituzionali giusti. Da questo primo contatto all’assistenza per il finanziamento dei progetti, la gamma di servizi dell’EDIH comprende una serie di fasi singole o complementari: “Test before invest” consente alle aziende di testare le tecnologie e di valutarne il potenziale nei laboratori scientifici e di prototipazione del NOI. Il trasferimento tecnologico promuove la collaborazione attiva tra ricerca e industria, facilitando così la transizione digitale per le aziende di tutte le dimensioni. I workshop e i corsi di formazione assicurano che il personale sostenga, dia forma e promuova la trasformazione digitale. Infine, il supporto nell’accesso alle opportunità di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo rende la transizione sostenibile anche dal punto di vista economico.

L’EDIH NOI è finanziato dall’Unione Europea NextGeneration EU (PNRR). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito edih.noi.bz.it.

Foto/c – Daniele Fiorentino