Oggi l’assessore Christian Bianchi ha incontrato il raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) incaricato della costruzione del nuovo polo bibliotecario di Bolzano insieme ai tecnici Daniel Bedin e Stefan Canale.
Per la prima volta c’è stato un incontro ufficiale tra l’Assessore e alcuni rappresentanti delle imprese coinvolte nella costruzione del nuovo polo bibliotecario.
Tutti i rappresentanti delle relative aziende coinvolte hanno dimostrato collaborazione con la Provincia per accelerare i tempi e iniziare i lavori quanto prima.
Tra le imprese locali coinvolte ci sono Costruzioni Repetto rappresentata oggi dall’ing. Vittorio Repetto; Atzwanger presente con Martin Atzwanger e l’ing Luca Ciprian per Elpo. Ha partecipato all’incontro Alexander Steinhauser, per Schmidhammer Hansjörg Erlacher e per Pichler Walther Pichler.
Il raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) è condotto dalla società “C.M.B soc. coop.”, per la quale oggi era presente l’ing Talamona.
“Nell’ultimo mese il progetto del Polo bibliotecario ha fatto notevoli progressi. Se continuiamo su questa strada avremo presto un quadro completo di tutte le esigenze. Una volta approvate le varianti tecnico-economiche potremo procedere rapidamente con l’inizio dei lavori previsto verosimilmente nel 2025”, dichiara Bianchi.
Dopo che la Giunta provinciale ha preso la decisione di implementare all’interno del Polo bibliotecario anche il Centro per la tutela delle autonomie come previsto dalla delibera del 21 maggio 2024, che sarà una struttura ufficiale dell’ONU, vi è un grande impegno per evitare ritardi e procedere speditamente verso la realizzazione dell’edificio.
L’Assessore ha sottolineato l’importanza della presenza di molte aziende locali nel progetto, affermando che questo aspetto è molto positivo sotto molti punti di vista.
Gli step individuati per i prossimi mesi riguardano l’individuazione di un quadro esigenziale definito dalle biblioteche e mediateche, nonché un successivo studio di progettazione che porterà al progetto definitivo. Dopodiché ci sarà la consegna della variante tecnico-economica e, infine, l’approvazione del progetto della variante entro l’inizio del 2025.
In conclusione è stato proposto dall’assessore Bianchi la creazione di attività specifiche per coinvolgere la popolazione in modo da rendere il progetto trasparente in ogni sua fase.
Foto, da sinistra: Luca Ciprian, Stefan Canale, Vittorio Repetto, Daniel Bedin, Christian Bianchi, Martin Atzwanger, Mauro Talamona, Hansjörg Erlacher, Walther Pichler e Alexander Steinhauser