Digital Ecosystem Alto Adige, un anno dopo

Il nuovo sistema rende l’Alto Adige un’esperienza digitale completa e punta a una gestione sostenibile dei visitatori.

Per i nostri ospiti e clienti, l’Alto Adige dovrebbe essere un’esperienza digitale prima, durante e dopo la loro vacanza – come destinazione, ma anche come terra d’origine di prodotti di alta qualità e come polo di innovazione, in conformità della visione del marchio regionale. Il nuovo ecosistema digitale per l’Alto Adige, lanciato da IDM Alto Adige esattamente un anno fa, rende possibile tutto questo. Accompagna gli utenti con una comunicazione personalizzata e su misura, dall’ispirazione per le vacanze alle prenotazioni, fino alle esperienze sul territorio. I vantaggi sono molteplici, come la fidelizzazione dei clienti, la gestione sostenibile dei visitatori e il valore aggiunto diretto che viene generato in Alto Adige e che rimane sul territorio. Quest’ultimo è già espresso in cifre: il 37,3% in più di prenotazioni effettuate su suedtirol.info rispetto al 2023.

È possibile accompagnare i nostri ospiti durante la loro “customer journey”, cioè in tutti i punti di contatto con l’Alto Adige, e inviare in tempo reale consigli che corrispondono esattamente ai loro interessi e preferenze? La risposta di IDM ha un nome: Digital Ecosystem Alto Adige. Lanciato nel luglio 2023, questo sistema si basa su una piattaforma tecnologica moderna, con al centro una banca dati intelligente e l’intelligenza artificiale (AI). Tutti i dati rilevanti dei clienti confluiscono in un database centrale condiviso, l’intelligenza artificiale utilizza queste informazioni per creare profili dettagliati e il sistema di gestione dei clienti permette di comunicare in modo pertinente e personalizzato con ogni ospite.   

«Il nostro ecosistema digitale, che penso non esista ancora altrove, fa parte di un programma di digitalizzazione globale che abbiamo sviluppato per l’economia altoatesina. La digitalizzazione è infatti uno dei fattori più importanti per rendere l’economia altoatesina a prova di futuro e per svilupparla in modo sostenibile», afferma il CEO di IDM Erwin Hinteregger. «Siamo partiti con il lancio del Marketplace www.suedtirol.info, la componente visibile più importante per i clienti e il fulcro dell’ecosistema, che comprende anche altri canali. Abbiamo sviluppato un nuovo design, ottimizzato la user experience ed elaborato nuovi contenuti rilevanti, adattandoli anche alla versione mobile. Inoltre, abbiamo dotato il sistema di un’infrastruttura tecnologica moderna nel backend. La piattaforma mette in rete dati degli utenti, opportunità di prenotazione, storytelling di ispirazione e offerte dei vari operatori, fornendo una customer experience a tutto tondo e personalizzata». Anche i dati positivi del nuovo ecosistema digitale dimostrano la coerenza della customer experience: le richieste di alloggi sono aumentate del 13,3% rispetto all’anno precedente, il numero di prenotazioni è aumentato del 37,3% rispetto al 2023 e quasi il 50% in più di utenti si è registrato su www.suedtirol.info.

Il sito web è tuttavia solo un elemento dell’ecosistema digitale, anche se il più importante per i clienti. «Il prossimo prodotto presto disponibile è l’app “Südtirol Guide”, ideata come un compagno digitale per gli ospiti durante la loro vacanza», spiega Verena Exenberger, Head Digital di IDM, che sta lavorando intensamente con il suo team per implementare il sistema. «Con l’aiuto di questa app, gli ospiti potranno pianificare la loro vacanza in loco e prenotare varie attività che vengono suggerite in base ai dati raccolti su di loro». Questo significa che gli ospiti possono essere accompagnati anche oltre la loro vacanza, contribuendo così in modo significativo alla fidelizzazione dei clienti. Ad esempio, è possibile inviare e-mail personalizzate sia prima dell’inizio della vacanza, con suggerimenti per esperienze, che alcuni mesi dopo la vacanza oppure ancora e-mail per il compleanno. «L’aspetto particolarmente importante è che il sistema ci fornisce anche gli strumenti per indirizzare, in futuro, i flussi di visitatori verso luoghi di minor affluenza, proponendo alternative adeguate ed evitando così il sovraffollamento. Sarà inoltre possibile orientarsi anche verso gli arrivi sostenibili in Alto Adige o verso una migliore distribuzione degli ospiti nelle varie stagioni», afferma Exenberger.

La prossima pietra miliare dell’ecosistema digitale è il ticket shop, che sarà disponibile sia sul sito www.suedtirol.info, sia nella nuova app “Südtirol Guide”. Gli ospiti, ma anche la popolazione locale, potranno prenotare esperienze ed eventi, da tour enologici a escursioni guidate. Allo stesso tempo, grazie all’intelligenza artificiale la comunicazione con gli utenti sui vari canali sarà sempre più personalizzata. Un altro punto di attenzione sarà sui prodotti e servizi altoatesini. L’obiettivo principale: promuovere i cicli regionali e i prodotti locali, sia nel settore alimentare che in quello non alimentare. «Altrettanto importanti per l’Alto Adige saranno infine gli elementi a supporto della trasformazione digitale delle aziende altoatesine», afferma Erwin Hinteregger, guardando al futuro. «In questo contesto, le tematiche principali sono il trasferimento di know-how, best practice, tool e consulenza, nonché una vetrina digitale per le nostre eccellenze nel mondo».

Foto/c-IDM / Tobias Kaser