Miriana Nardelli porta il circo contemporaneo al Capovolto con “Dama Koke”

Nuovo appuntamento per il Teatro Capovolto, la Stagione estiva del Teatro Sociale programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, che mercoledì 10 luglio porterà sul palco di Piazza Cesare Battisti Dama-Koke, uno spettacolo tra danza, coreografia e teatro fisico di e con Miriana Nardelli, artista e formatrice circense trentina specializzata in trapezio statico, vincitrice nel 2023 della borsa di studio ‘Aurelio Laino’ (regista e produttore cinematografico prematuramente scomparso nel 2020), promossa dall’Associazione Aurelio Laino con il supporto e la collaborazione del Comune di Trento.

Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con l’Associazione Aurelio Laino, con il sostegno di Fondazione CaritroComune di TrentoSoroptimist Club Trento e Rotary Club Valsugana, ed è il frutto di due anni di lavoro in sala e dell’esperienza che l’artista trentina (da Sopramonte) sta facendo a Buenos Aires proprio grazie alla borsa di studio ottenuta.

Il titolo dello spettacolo prende ispirazione da Kokedama, (dal giapponese “palla di muschio”), parola che indica una pianta senza vaso che trae tutto il suo nutrimento da particolari palle di terriccio avvolte dal muschio, e nasce dalla personale esigenza di Miriana Nardelli di esplorare il tema dell’identità.

Ispirata dalla filosofia giapponese del Wabi Sabi, che esalta la mutevolezza dell’essere umano e la transitorietà della vita, l’artista si è posta una domanda fondamentale: sono davvero necessarie radici nella terra per capire da dove si viene e trovare così il proprio spazio nel mondo?

Partendo dal concetto di Kokedama, che si ispira alla natura che cresce in condizioni difficili e ambienti ostili (pareti a picco sul mare, strette gole di montagna, pareti rocciose sferzate dal vento), Dama-Koke vuole portare in scena la ricerca interiore e la costruzione del proprio spazio sicuro. Quello di Miriana Nardelli è un progetto basato sulla multidisciplinarietà, capace di riunire al suo interno giardinaggio, danza, acrobatica a terra, manipolazione dell’oggetto, acrobatica aerea e molto altro, per far confluire tutto in un’utopica città e per interrogarsi su come incidere sulla società, stimolando momenti di riflessione nella comunità.

«Affrontare il tema dell’identità e della costruzione del proprio spazio nel mondo attraverso il corpo richiede una vicinanza con il pubblico, per ricostruire prossimità e intimità. – spiega Miriana Nardelli – La ricerca si sviluppa a partire da piccoli gesti, con l’idea di creare un contatto diretto con il pubblico. Lo spazio viene utilizzato come una passerella, un corridoio bifrontale che si combina con la traiettoria del trapezio. Mi interessa collocare la platea in maniera non convenzionale, mantenendo una relazione empatica tra personaggio, spazio e audience, mantenendo al contempo un’eterea estraneità».

Miriana Nardelli

Diplomata alla Kadina Memorial High School, South Australia e laureata in Lingue, Civiltà e Scienze del Linguaggio presso l‘Università Ca Foscari di Venezia, si è avvicinata alle discipline circensi a Bilbao, ZirkoZaurre e nell’AVC a Valencia, dove era “giovane presidente”. Ha studiato Centro Nazionali di arti circensi Rogelio Rivel a Barcellona e si è diplomata come formatrice di circo sociale CAE. In seguito, si è trasferita a Minorca, alla scuola di circo di Acirkaos. Nel maggio 2021 si è diplomata come insegnante di Yoga e nel luglio 2022 si è diplomata alla Scuola di Circo Flic, Torino. Ha preso parte a Performing Arts Generations 2021 vincendo con il progetto “Momentum” al Pergine Festival. E’ stata la coordinatrice delle arti dello spettacolo nel Benimaclet Confusion Festival, e nella stagione estiva 2022 ha partecipato a Brocante, Muja, Dinamico Festival. Attualmente collabora con la compagnia La Tasca Teatro, il Comune di Torino, la Provincia di Trento per progetti di carattere artistico/culturali e coordina Spazio Liquido, Torino. E’ stata insegnante di acrobatica aerea presso la scuola di circo Flic Torino, ed è l’organizzatrice di Euforia Circus Festival, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Da giugno 2022 fa parte del progetto “Esploratori Culturali”, Piano Strati, Fondazione Franco Demarchi. A dicembre 2023 si è certificata in Manager Territoriale presso la Fondazione F. Demarchi, ed è inoltre vincitrice della borsa di studio per l’alta formazione “Aurelio Laino” 2023, che le sta dando la possibilità di formarsi presso le migliori scuole europee e sudamericane di circo contemporaneo.

Informazioni

La Stagione estiva del Teatro Sociale si inserisce all’interno del contenitore “Trento aperta 2024”, ricco palinsesto coordinato dall’Ufficio Cultura turismo eventi del Comune di Trento, che da maggio a settembre riempirà parchi, piazze e strade della città con tante iniziative dedicate anche al tema del ‘volontariato’, per celebrare nel migliore dei modi la nomina di Trento come Capitale europea del volontariato 2024.

Biglietti al costo di 10 euro, acquistabili online su https://ticket.centrosantachiara.it/content oppure presso le biglietterie del Centro S. Chiara: Teatro Sociale (dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle ore 20), Auditorium S. Chiara (dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 13), e Piazza Cesare Battisti (la sera dell’evento, dalle ore 20.15).

Si ricorda che nella platea del Teatro Capovolto non è consentito l’accesso ai cani.

Per maggiori informazioni chiamare il numero verde 800013952 (mar-sab; 10-13 e 15-19) o visitare il sito www.centrosantachiara.it