Falda di Sinigo, al vaglio anche l’ipotesi idrovora

Durante la riunione di aggiornamento sulla questione della falda di Sinigo svoltasi venerdì 9 agosto si è discusso anche dell’eventuale riposizionamento di un’idrovora nella zona di via Fermi.

“A pochi metri dal luogo in cui il canale Corridoni confluisce nell’Adige, alcuni decenni fa era in funzione un impianto di pompaggio che convogliava nel fiume le acque raccolte dalla rete di canali di drenaggio. L’impianto venne poi dismesso e smantellato”, ha spiegato il sindaco Dario Dal Medico nel corso dell’odierna conferenza stampa della Giunta comunale. 

Alla conferenza ha preso parte anche il geologo Nikolaus Mittermair. Come tecnico comunale e direttore dell’Ufficio strade, infrastrutture e geologia, Mittermair è nel gruppo di lavoro che segue la questione della falda.

“Rimettere in funzione un’idrovora nella zona di via Fermi consentirebbe – in caso di forti precipitazioni – di ridurre la portata del rio Nova e di agevolare il deflusso delle acque verso l’Adige”, ha proseguito il primo cittadino.

Il geologo Nikolaus Mittermair“L’area individuata a questo scopo è quella dell’ex laghetto della pesca sportiva, di proprietà della Provincia e in predicato di passare, una volta terminati i lavori di bonifica, nella disponibilità dell’amministrazione comunale. I costi e gli effettivi benefici della messa in funzione di un’idrovora – così come degli altri provvedimenti prospettati dai tecnici per mitigare gli effetti dell’innalzamento della falda durante i periodi di abbondante pioggia – andranno più attentamente esaminati in fase di elaborazione del relativo PFTE, il piano di fattibilità tecnico-economica. Affideremo tale incarico stanziando i necessari fondi con la prossima variazione di bilancio”, ha ribadito Dal Medico.

“Per la realizzazione delle misure di drenaggio e bonifica previste a Sinigo, contiamo ovviamente anche sull’aiuto da parte della Provincia. Il presidente Arno Kompatscher, intervenuto a una seduta straordinaria dell’esecutivo meranese nel febbraio del 2022, ci aveva assicurato in tal senso il suo sostegno”, ha fatto notare il sindaco.

Foto, Nikolaus Mittermair