I militari della Compagnia Carabinieri di Bressanone, dopo lo speronamento della loro auto civetta stanno ricostruendo i fatti per accertare le responsabilità delle persone dell’auto che ha speronato la macchina dei Carabinieri.
La notte tra sabato e domenica scorsi un’utilitaria di marca americana era entrata nel parcheggio della stazione ferroviaria di Rio in Pusteria per evitare i controlli di un posto di blocco che era poco più avanti. Nel parcheggio c’era un’auto civetta della Compagnia CC di Bressanone. I militari supponendo che i passeggeri avessero qualche delitto da nascondere intimarono l’alt ma furono investiti. Il conducente dell’auto sospetta non aveva esitato a colpire l’auto dei Carabinieri piegando la portiera del conducente in senso contrario, determinandone un discreto danno. Il militare al volante era riuscito a scansarsi in tempo ma era comunque rimasto contuso. I passeggeri sono fuggiti e hanno abbandonato l’auto poco più avanti in una zona boschiva. I Carabinieri però partendo dai dati della proprietà del mezzo sono riusciti a identificare con assoluta certezza tutti e cinque i giovani che erano a bordo del veicolo. Ora saranno convocati in caserma per gli accertamenti di rito.