Per allontanare dai bar spacciatori di stupefacenti e pregiudicati lunghe sospensioni delle licenze

Nella mattinata odierna i Carabinieri di Bolzano hanno sospeso le licenze rispettivamente per il “Bar Biti” in via Garibaldi, nei pressi della stazione ferroviaria, e per il “Bar Cristallo” in via Palermo. Gli odierni provvedimenti sono stati emanati dall’Assessora Ramoser, su delega del Sindaco Caramaschi, dopo una serie di controlli effettuati dai Carabinieri che hanno riscontrato come quei locali fossero divenuti, oramai da tempo, luoghi di abituale ritrovo di pregiudicati e zone di spaccio. Nella proposta di chiusura dei Carabinieri al Sindaco sono stati evidenziati più di venti controlli nel corso dell’anno 2023 e sono stati riscontrati reati di stupefacenti nonché trovate in loco persone con gravi precedenti penali o di polizia.
La chiusura per tre mesi del Bar “Biti” segue a due analoghi provvedimenti per un periodo di giorni 15 ciascuno. Il provvedimento odierno è molto più incisivo in considerazione del fatto che la privazione degli abituali spazi di ritrovo di pregiudicati dediti prevalentemente allo spaccio di stupefacenti e all’uso smodato di alcolici si è dimostrato l’unico metodo per allontanare queste persone e quindi ristabilire l’ordine e la quiete nelle vie della città. Lo stesso criterio era stato adottato per il Bar Manuela di via Perathoner, quindi nella stessa zona, la cui licenza era stata sospesa per tre mesi in seguito all’intervento dell’Arma dei Carabinieri.
Anche al bar “Cristallo” è stata sospesa la licenza in seguito a ben dodici controlli nel 2023 nel corso dei quali i Carabinieri hanno trovato presso il locale persone pericolose o gravate da precedenti penali o di polizia.