L’Unione commercio turismo servizi Alto Adige e il NOI Techpark lavorano insieme per portare fin da subito un’innovazione strutturata anche nelle piccole imprese dell’Alto Adige. “Insieme al team Innovation presso il NOI Techpark e al nostro centro di competenza, è stato recentemente sviluppato un progetto pilota per un cosiddetto Alpha Innovation Radar destinato alle aziende altoatesine nel settore della comunicazione e della pubblicità nonché del settore IT e prestatori di servizi internet”, spiega con soddisfazione il presidente dell’Unione Philipp Moser.
Alpha Innovation è un metodo innovativo sviluppato al NOI che segue le aziende altoatesine evidenziando loro le opportunità concrete e le possibilità offerte dall’innovazione. Il metodo è basato sulla competenza di 900 esperte ed esperti e si basa sull’AI e su una banca dati che permette di prendere decisioni motivate.
“Per le piccole aziende altoatesine le sfide in quest’ambito sono evidenti: le tecnologie digitali si evolvono in maniera rapidissima, così come avviene anche per quanto riguarda le necessità di clienti e utenti. I servizi IT e il software tanto richiesti in questo momento corrono il rischio, in futuro, di non essere più rilevanti. Allo stesso tempo è possibile sfruttare le nuove opportunità per posizionarsi con successo anche sul lungo termine”, spiega Moser.
I prestatori di servizi IT e internet, nonché le aziende della comunicazione, puntano a superare gli orizzonti dei rispettivi ambiti professionali: “È il momento di prendere sul serio il fabbisogno di innovazione e di definire la direzione da dare alle attività innovative, di sviluppare gli scenari futuri e di introdurre le aziende negli ambiti di ricerca, sviluppo e innovazione”, aggiunge il presidente dell’Unione illustrando gli obiettivi del progetto.
Il compito del NOI è elaborare una valutazione delle tendenze in corso e delle tecnologie future (Alpha Innovation Radar – Settore), organizzare workshop su misura delle aziende per la definizione delle linee guida strategiche (Alpha Innovation Radar – Workshop) e incentivare gli scenari di interventi per l’introduzione dei processi di sviluppo (Workshop Scenari).
“Da questa collaborazione e dalla direzione del progetto da parte del nostro centro di competenza al NOI ci attendiamo una spinta innovativa e un aiuto concreto alle nostre aziende – in futuro per tutte le 27 categorie nell’Unione”, conclude Moser. A questo proposito, di particolare interesse per le aziende altoatesine sono anche le novità e le possibilità offerte dal fondo di finanziamento istituito con la Legge provinciale n. 14 del 2006 “Ricerca e innovazione”.
Foto, Philipp Moser, presidente Unione
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