Il Piccolo Teatro di Merano s’ ispira alla calorosa tradizione napoletana del caffè sospeso per dare vita a un’iniziativa unica e significativa: il biglietto sospeso. Un progetto che mira a democratizzare l’accesso all’arte teatrale, abbattendo le barriere economiche e aprendo le porte del teatro a chiunque desideri vivere la magia di una rappresentazione.

“La cultura appartiene a ogni individuo, e il teatro è un bene comune da condividere”, afferma con entusiasmo Vanessa Vincenzi, presidente del Piccolo Teatro. “Il nostro impegno è rendere questo ideale una realtà tangibile, facilitando l’accesso al teatro per coloro che ne sono attratti ma incontrano ostacoli sul loro cammino.”

Il debutto del biglietto sospeso è avvenuto nel 2023, e la sua replica è prevista per il 17 marzo 2024 con lo spettacolo “Toccata e fuga” al Teatro Puccini di Merano alle ore 16:30. L’iniziativa non si limita ad un atto di generosità, ma si configura come un invito rivolto all’intera comunità a partecipare attivamente a un progetto di inclusione e condivisione.

Il successo del biglietto sospeso poggia sulla collaborazione del Piccolo Teatro con diverse realtà associative del territorio, sia culturali che di altro tipo. Una rete di sinergie che crea un sistema di supporto e scambio, alimentando la passione per l’arte e rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.

Il Piccolo Teatro di Merano invita tutti a sostenere, partecipare e diventare protagonisti di questa iniziativa. Il teatro si trasforma in uno spazio di scoperta e condivisione, dove il biglietto sospeso diventa un simbolo di generosità e un ponte che collega diverse realtà e persone. L’arte, finalmente, appartiene davvero a tutti.

L’auspicio del Piccolo Teatro è che il progetto del biglietto sospeso possa crescere e germogliare, aprendo la strada a un futuro in cui la cultura sia realmente accessibile a tutti, indipendentemente dalle proprie possibilità economiche. Un futuro in cui il teatro sia un luogo di incontro, di scambio e di crescita per l’intera comunità.