Bolzano. Quest’anno, per la sua 14° edizione, la Stagione Estiva Don Bosco diventa diffusa e multiforme

Luglio, a Don Bosco, è il mese per lasciarsi sorprendere con la Stagione Estiva Don Bosco, il progetto organizzato da Cooperativa 19 e realizzato con il sostegno della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e con il patrocinio e il sostegno del Comune di Bolzano. 
Rimangono i punti fissi: un programma unico, che propone un mix di spettacoli inediti, nuove produzioni e tante collaborazioni con i principali festival e istituzioni culturali locali dedicati agli amanti di tutti i generi e per il pubblico del quartiere e di tutta la città. Un’occasione per tutti e tutte, con il caldo estivo, di fare due passi, riscoprire il quartiere Don Bosco ed assistere a un cartellone di spettacoli e approfondimenti di qualità all’aria aperta, per questa edizione non solo al Parco delle Semirurali.
La terza serata della Stagione Estiva Don Bosco 2024 avrà luogo nell’insolita location delle Pedane lungo l’Isarco (dietro il Parco delle Semirurali) questa sera alle 20:00,  con un talk che riflette su un altro aspetto del mondo femminile, quello degli stereotipi sul corpo. Il titolo è “Gli stereotipi del corpo femminile” e ospite è Aurora Peres, attrice di teatro e cinema, attivista per i diritti delle donne nel cinema italiano (in sostituzione alla precedentemente annunciata Elisa Di Eusanio, trattenuta sul set dell’attuale film a cui sta lavorando proprio in questo periodo).
Nata a Palermo, Aurora Peres si diploma nel 2005 all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” di Roma e nel 2009 viene selezionata per il progetto europeo di alta formazione “Ecole des Maitres”, diretto da Franco Quadri, con il regista Arthur Naucizyel. Dal diploma ad oggi ha collaborato con Gigi Proietti , Franco Scaldati, Cristina Pezzoli,  Jiuri Ferrini, Andrea Baracco, Silvio Peroni, Francesco Lagi,  Francesco Frangipane, Giorgio Barberio Corsetti e Filippo Timi.
Al cinema ha lavorato con Marco Bellocchio nella serie “Esterno notte”  dove interpretava Maria Fida Moro, nei film “Il regista di matrimoni” , “Vincere” e “Il traditore”, con Andrea Baracco in “La logica delle cose”, con Michele Placido in “Prima di andar via” . In televisione con Stefano Mordini nel film “Emanuela Loi”,  con Francesco Amato in Imma Tataranni 3 e in Doc 3 dove interpreta il personaggio di Barbara, assistente personale di Doc. In radio prende parte al radiodramma scritto e diretto da Filippo Timi “Mister Love non crede all’oroscopo” trasmesso su Radio due, e in “Radio India “con Riccardo Festa e Matteo Angius all’interno del programma “Dediche”.
Al talk porterà la sua esperienze, affrontando il tema degli stereotipi di bellezza femminili all’interno del cinema italiano, come per esempio la selezione dei provini e delle parti principali ancora spesso assegnate alle figure femminili che richiamano l’aspetto della „donna fatale“, anche se il ruolo non lo necessita. Il talk sarà moderato da Valeria Trevisan, direttrice della Biblioteca provinciale Claudia Augusta di Bolzano.
In questa occasione verranno esposte delle opere di figure femminile dell’artista Sieglinde Tatz Borgogno. Al centro della sua pratica artistica figure di donne, quasi sempre nude, sculture in bronzo alla ricerca della luce e dell’uguaglianza.
La serata vede la partecipazione di Fidapa. L’ingresso è libero, in caso di pioggia l’appuntamento si terrà presso l’Istituto Pascoli in via Deledda 4 a Bolzano
La Stagione Estiva Don Bosco 2024 è un progetto di Cooperativa 19 sostenuto dalla Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e con il patrocinio e il sostegno del Comune di Bolzano e Raiffeisenkasse Bozen. La manifestazione partecipa a “Semirurali Social Park”, un’iniziativa che raccoglie più di 20 associazioni del quartiere Don Bosco pensata per valorizzare e animare l’area del Parco delle Semirurali.
Tutti gli appuntamenti sono consultabili anche sul sito dedicato www.stagionedonbosco.it, aggiornato in caso di maltempo e sulla pagina fb “Stagione Estiva Don Bosco”.

Foto, Luce cade