Lunedì 11 novembre si terrà al Centro per la Cultura di Merano con inizio alle ore 18.00 il terzo appuntamento con il Caffè Filosofico di questo autunno 2024, organizzato dalla cooperativa culturale Mairania 857. Curato e introdotto da Camilla Stirati, laureata in filosofia, l’incontro ha come titolo “Vita autentica e consapevolezza della morte”. La serata apre il programma di iniziative collaterali alla seconda edizione di “REVOLUTION che la morte ci trovi vivi” e che si svolgeranno nell’arco di tutto il mese di novembre.
La discussione su questo tema partirà dal pensiero di Heidegger. Secondo l’importante filosofo tedesco possiamo vivere una vita autentica solo se prendiamo coscienza della nostra finitudine, in quanto è questa la consapevolezza che rende ragionate le nostre scelte e, con esse, autentica la nostra vita (cosa improbabile se vivessimo in eterno).
Ci è concesso tuttavia sperimentare la morte solo come un fatto altrui, mentre la nostra è vissuta solo come una possibilità remota, che prima o poi ci dovrà cogliere.
Oggi la nostra società ha trasformato la morte in uno scomodo tabù, su cui raramente ci fermiamo a riflettere. Sta dunque a noi ricominciare parlarne, a meditare su di essa, per capire quale benedizione possa essere condurre una vita consapevole dei propri limiti e non intimorita dall’idea della propria fine.
La serata è aperta a tutta la cittadinanza e per partecipare non è richiesta una specifica preparazione filosofica, ma solo la voglia di mettersi in discussione, senza pregiudizi.
Il Caffè Filosofico gode del sostegno della Provincia di Bolzano, del Comune di Merano, di Alperia e della Fondazione Anton Schär.