ANALOGICA torna a Bolzano negli spazi di Waag (Casa della Pesa), Foto Forum e – novità di quest’anno – alla Zelig per un nuovo evento dedicato al cinema di sperimentazione, di ricerca e agli archivi familiari, in un festival unico nel suo genere in Italia. L’appuntamento con artisti/e e filmmaker internazionali si svolge dal 14 al 17 novembre 2024. Il cinema di ricerca e sperimentale, gli archivi privati, l’uso performativo dei proiettori e della pellicola, la pratica dell’utilizzo della cinepresa sono questi gli ingredienti di Analogica 14, l’evento dedicato alla produzione analogica in Italia e non solo che ha sede a Bolzano e ogni anno si rinnova per contenuti e appuntamenti in programma. Il festival Analogica vuole essere un punto d’incontro per appassionati, per sperimentatori, per ricercatori dell’emulsione e della tecnologia lenta ma anche per curiosi e neofiti che troveranno dal 14 al 17 novembre a Bolzano molte possibilità di confronto. Si tratta di un’occasione per avvicinarsi alla tecnologia analogica, scoprire nuove (vecchie) forme di sperimentazione e riutilizzare materiali non controllabili, che resistono all’avvento standardizzato del digitale. Vuole anche essere un punto di incontro e di amplificazione per tutto ciò che c’è ancora di analogico nell’aria, che siano festival, eventi o progetti editoriali e non solo. Tutti gli appuntamenti in programma (eccetto il workshop a Foto Forum) sono ad ingresso libero e gratuito.
Ospitato nei bei spazi di Waag (Casa della Pesa, Bolzano), punto d’incontro di Analogica 14, al festival vengono presentate tutti i giorni le proiezioni di Analogica Selection 14, divisa in 7 programmi con 42 film, anche quest’anno ricca di lavori estremamente interessanti provenienti da tutto il mondo: giovedì 14.11 a partire dalle 20:00, venerdì 15.11 a partire dalle 20:30, sabato 16.11 a partire dalle 18:00 e domenica 17.11 a partire dalle 19:00. Quest’anno Analogica inaugura anche una nuova collaborazione con Zelig, la scuola di documentario di Bolzano. Negli spazi della Zelig, e in collaborazione con la sempre preziosa Fas – Film Association of South Tyrol- troverà spazio il programma dedicato agli archivi familiari, Analogica Re/collection, con la presentazione il 14.11 alle 17:00 del bel lavoro di Nuno Escudeiro, Death of a Mountain e una selezione di Analogica Selection interamente dedicata ai lavori realizzati attraverso l’utilizzo di archivi privati e familiari. Gli archivi privati amatoriali, come i super8, 8mm, 16mm o 9,5mm sono diventati negli ultimi anni sempre più presenti nella nuova produzione di film documentari di ricerca e di creazione. Analogica ha già avuto modo di ospitare nella sua Selezione alcuni dei lavori che sono usciti da questo nuovo fermento creativo, e anche quest’anno sono presenti nella programmazione diversi film legati all’utilizzo di archivi e sempre alla Zelig, per indagare questo filone, sarà ospitato il 15.11 alle 17:00 un incontro dal titolo “La memoria degli altri” sull’utilizzo degli archivi, con la partecipazione di Federico Di Corato (Manuale di cinematografia per dilettanti VOL 1), Nuno Escudeiro (Death of a mountain), Mattia Biondi (Questa disperazione di Piero), tre film e tre modi di utilizzare le ‘’memorie degli altri’’ estremamente interessanti e personali.
Waag sarà poi la cornice, sabato 16.11 alle 18:00 della presentazione di un interessante progetto che indaga le pratiche del cinema sperimentale: Alice De Santis e Filippo Perfetti saranno presenti al festival per presentare il progetto altriformati e la pubblicazione Screening excersises – Quaderni (il ciclo curato da altriformati dedicato alla proiezione come elemento strutturale nel cinema sperimentale). Sempre sabato 16.11 a Casa della Pesa la serata prosegue con, alle 19:00, ANALOGICA Lounge, un momento d’incontro e scambio aperto ad amici e curiosi al Waag Cafè e alle 21:30 nella cantina con la performance dal vivo Expanded Cinema Night, il programma che indaga la proiezione come pratica di performance unica e mai replicabile allo stesso modo con i progetti di Riojim, Marek Pluciennik, Andrea Saggiomo.
Sempre a Waag la serata conclusiva di Analogica 14, domenica 17.11 dalle 20:30, è dedicata ad una speciale rassegna in cui vengono presentati alcuni lavori (che coprono 25 anni di produzione) dell’artista a e filmmaker berlinese Dagie Brundert che sarà presente per un talk sul suo lavoro. Dagie Brundert lavora con la pellicola dagli anni ’80, sia in ambito fotografico che in ambito filmico. La sua pratica si concentra soprattutto sul formato super8, con il quale ha girato numerosi film. Ispirata dal wabi-sabi, estetica giapponese legata al buddismo che mette al centro l’accettazione della transitorietà e dell’imperfezione, ha elaborato personali tecniche di sviluppo e nel tempo si è specializzata in eco process, utilizzando materie comuni, dalla verdura e frutta dimenticata in frigo ai fiori e piante trovate per strada. Dagie Brundert sarà presente al festival anche con un workshop dedicato all’utilizzo del super8 e ai processi di sviluppo alternativi ed ecologici che si terrà al Foto Forum i giorni 16 e 17 novembre, con partecipazione su iscrizione. Analogica 14 si svolge a Bolzano dal 14 al 17 novembre nelle seguenti location: Waag (Casa della Pesa, Piazza del Grano), Foto Forum (via Weggestein, 3F), Zelig (via Brennero, 20D), il programma completo è disponibile sul sito www.analogica.org. L’ingresso a tutti gli appuntamenti (escluso il workshop) è libero e gratuito.