Nella terza sfida del primo turno di Champions League gli uomini di Conte perdono, ma giocano alla pari con il Real Madrid.
Finisce due a uno per il Real Madrid, ma i rimpianti della Juventus lasciano anche belle sensazioni in casa bianconera. Meno bella la classifica che vede ora gli uomini di Conte obbligati ad una grande impresa per passare il turno di Champions League. Al ‘Santiago Bernabeu’ il tecnico potrebbe aver dato il via ad una vera e propria rivoluzione: si torna dal 3-5-2 ad un 4-3-3 un po’ atipico, ma che due anni fa fece intravedere sprazzi di grande gioco. Pronti via e Ronaldo si toglie subito il pensiero: la Juventus è infatti la squadra numero 44 alla quale il portoghese fa centro, su un totale di 45 compagini affrontate. I bianconeri però non vanno in confusione, anzi trovano il meritato pari con Llorente. Nemmeno il nuovo vantaggio spagnolo, rigore di Ronaldo su fallo ingenuo ed inutile di Chiellini, sembra togliere sicurezza agli ospiti. Ad inizio ripresa ci pensa però l’arbitro Grafe a demolire le speranze di Tevez e compagni: rosso incomprensibile a Chiellini e Juventus in 10. Nemmeno in superiorità numerica gli uomini di Ancelotti trovano brillantezza, ma i bianconeri non hanno la forza per tentare il colpaccio. La corsa della Juve sarà in salita, con il Galatasaray in vantaggio di due punti e con lo scontro diretto da giocare in casa.